sabato 4 dicembre 2010

Cosi si Amministra la Legge in Calabria


Oggi, l’autore di quest’opera, apri la finestra senza confine.
E desidera dire: “ Buongiorno  Tricolore  Italiano ”!
L’Opera che presentiamo di 283 pagine col Titolo:
“Così si Amministra la Legge in Calabria”.
Viene offerta al compratore tramite “e-book (al prezzo di 10 Euro, inclusa IVA e  servizio Postale). Contattando la mail sirenorp@gmail.com
Numero PostPay 4023 6005 9142 3647
Il ricavato della vendita di questo libro, tolte le spese, verrà offerto per bambini molto bisognosi della Romania: per vestiario, sostegno scolastico ed altro.

Vi preghiamo di non duplicare questa opera in quanto il suo ricavato è esclusivamente per donazione per la povertà


Altre Opere Pubblicate dall'Autore

Le quattro opere sotto riportati sono stati pubblicate dallo stesso Autore nel passato, se qualcuno desidera comprare delle copie cartacea verrà a pagarli col 20% di sconto dal costo di copertina. Aggiungendo le spese di spedizioni col corriere espresso o meno. Queste Opere possono essere
comprate online tramite Internet all’indirizzo: sirenorp@gmail.com


Copertina





Raffaele Pellegrino


 

Gli innocenti non si toccano

Raffaele Pellegrino

Così si Amministra la Legge in Calabria.:

"Gli Innocenti non si toccano"


Per la straordinaria documentazione dibattimentale si crede che sia utilissima per gli studenti in Giurisprudenza.



Copyright MMI, Raffaele Pellegrino
I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica,
di riproduzione e di adattamento anche parziale,
con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.

Non sono assolutamente consentite di riprodurre copie di qualunque forma e genere
Senza il permesso scritto dall’Autore-Editore.

I Edizione dicembre 2010

La trama della vita sul palcoscenico

"La trama della vita sul palcoscenico"

Così diceva.: “TOTO’ De CURTIS”

Uno dei massimi Autori della Letteratura Rumena, Specializzatosi in Lingue Straniere, Dottor Paolo Teodorescu a scritto in una delle sue terza Edizione, questa frase: “””Una non felice Dittatura Comunista, ci ha chiusi a Tutti i Rumeni in una Gabbia D’acciaio”””: “Governo Tiranno che mi tolse la cittadinanza, ma sempre sono rimasto con la Patria nel Cuore”.

Un altro dei Maggiori Esponenti della Lingua e Letteratura Rumena,

Dottor Mihai Eminescu nella sua settima sestina del Poema “JUNI CORUPTI” ha scritto questa frase: “””Giustizia e Libertà non sono Soltanto un Nome.”””

Ci si domanda, se dopo oltre 20 anni di Democrazia Rumena, quella “gabbia d’acciaio interna”, Si è aperta dal condizionale sociale?



Dedico quest’opera
A coloro che si sono spenti
Per la trama del difetto umano
E che ancora non possono riposare
In Pace.


Introduzione

Una sola frase: “Verità e Menzogna”, “Lealtà e Tradimento”. Poste al
Confronto del Proprio Specchio”.
Con questo, Raffaele chiede scusa alla famiglia Garzo, alla famiglia Colicchia, e quanti altri, per la pubblicazione di quest’opera che ha solamente lo scopo benefico affinchè questi violatori delle Legge cambiano tematica o cambiano mestiere, perché in Calabria sono molti gli abusi di potere che si verificano all’origine di ogni procedimento, ed anche perché (per fortuna) non siamo in uno Stato di dittatura come lo sono stati i due Autori Rumeni innanzi citati.
L’Autore, si permette di consigliare la lettura di quest’opera orientandosi all’analisi di una triplice valenza. Primo: Analizzare e dare valutazione all’operato professionale = Civile di tutti quei magistrati e non chiamati in causa, che hanno il dovere di agire in conformità delle Legge, e perché questi violano questi principi continuamente, come se fosse, per alcuni, un’abitudine del suo pane quotidiano.
Secondo: Analizzare se questo processo si sarebbe potuto evitare discutendo e approfondendo il caso, come era giusto, nell’esecuzione del processo Preliminari; e quanto costò 15 anni di movimento giudiziario e tanti procedimenti, allo Stato e ai cittadini Italiani. (Indipendentemente dal prezzo che pagò Raffaele).
Terzo: Analizzare e valutare se la ribellione di Raffaele può avere nel tempo un riscontro positivo in seno a questi Organi Competenti; e se la modifica chiesta da Raffaele della Legge delega n°37 del 1987 con l'aggiunzione dell’articolo 358 del codice di procedura penale, potrebbe essere un dato positivo o negativo per tale applicazione: fino adesso si applica solamente se chiesta espressamente dall’imputato, con facoltà di accettarla o meno da parte del Pubblico Ministero. Se questa Legge innanzi citata si modificasse ponendo l’obbligo al P.M. d’indagare Pro e Contro l’imputato o indagato.: Avvocati tutti, non avete paura di questo, perché è un bene anche per Voi. In altre Introduzioni si è detto della mala fede, dell’ignoranza e del buio che governano tante mente umani, ma in questa ci si limita a chiedere soltanto il vostro parere, che a parere di Raffaele, è il supremo giudice che può dare giudizio; come viene espresso in ogni sentenza che si pronuncia “In Nome del Popolo Italiano”. E’ inutile dire che quest’opera si diffonde col metodo proposto per mancanza di una Casa Editrice per la sua Pubblicazione………..:
Se alcuni di Voi vogliono intervenire per comprare l’opera cartacea dei 4 volumi già pubblicate nel passato o dare una propria valutazione può contattare l’indirizzo sirenorp@gmail.com.
Per l’opera che pubblichiamo oggi col titolo: Così si amministra la Legge in Calabria.:
Per quanto dalla vendita si possa ricavare, togliendo le spese, verrà offerto a sostegno di bambini della Romania molto bisognosi, che comprende : Vestiario, Sostegno Scolastico ed altro. Cordialmente, Grazie Raffaele Pellegrino.
Pregasi, Giudicare dopo aver letto l’Opera, letta bene. Per favore. Grazie.

Indice - Parte Prima

Indice:

Due telegrafici pensieri tramandati da due mari letterati Rumeni. pag. 3
Più dedica.
Introduzione pag. 4

Parte prima:
L’ultimo giorno di fede”.
Capitolo I° pag. 11
Raffaele Pellegrino, ai primi d’aprile del 95 viene a conoscenza che un collaboratore di Polizia a nome Bruno Antonio lo accusava di determinati fatti-reati. Raffaele presenta querela contro il Bruno. Raffaele viene chiamato come teste dal Tribunale di Palmi il 30-6-95: questo giorno il P.M. dottor Accurso contesta a Raffaele che deve rispondere non più come teste, ma come indagato a procedimento connesso: l’accusa erapresunto tentato omicidio più altro”. Raffaele risponde alla Corte e si sottopone a confronto col Bruno: contraddittorio tra i due che non trova riscontro verificato in nessuna Corte di giustizia. Per gli eventi che si sono susseguiti.
Capitolo II° pag. 32
Sintesi introduttiva del confronto più documenti, fonte di prova non originari del collaboratore; ancora fonte di prova originari. La trascrizione del confronto, la trascrizione risulta falsificata. Raffaele querela l’impresa Cicala che ha fatto la trascrizione. Colloquio col Pres. Del Tribunale Antonella P. Mazzei. Il P.M. dottor Di Palma dà mandato ad un perito per analizzare il documento. Documento presentato al P.M. da Raffaele, questo informa i vari organi dello Stato della violazione del documento.
Capitolo III° pag. 59
Periodo coperto da tanti avvenimenti sociali e politici, osservazioni di questi; risposta Capo dello Stato. Chiesta archiviazione per l’impresa Cicala. Raffaele la ritira dopo che era stata archiviata. Documento al proc. Capo dottor Elio Costa. Esecuzione del processo preliminare. Raffaele rinviato a giudizio per presunto tentato omicidio aggiornando la causa al 6-05-98. Raffaele richiama i punti chiave delle violazioni fatti prima di questa data.